L’AAR annuncia il 2022 McKim Medal Gala 8 giugno

A group of six men and women wearing gala attire and posting in front of a green hedge with large artificial flowers above them
Da sinistra: presidente del consiglio di AAR Cary Davis, Cecilia Alemani, presidente di gala Margherita Marenghi Vaselli, Matteo Garrone, presidente di AAR Mark Robbins e direttrice ad interim di AAR Elizabeth Rodini (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
I partecipanti al galà si ritrovano nel Giardino Segreto di Villa Aurelia per aperitivi e antipasti (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
Mary Martin (a sinistra) e David Martin, cofondatori e copresidenti di MADWORKSHOP, con Gabriella Moncada di Paternò (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
Da sinistra: 2022 Fellow Valzhyna Mort, 2018 Fellow Ishion Hutchinson e 2022 Resident Natasha Trethewey (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
Da sinistra: Sonja Kehl, Rolf Sachs e Blanca Brillembourg (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
Henry e Susan Johnson (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
Cantante e modella Elodie (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
Anouk Jans, fondatore e direttore creativo di BYUS (a sinistra), e la designer Lara Chamandi (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
Da sinistra: il designer Sergio Zambon, la produttrice cinematografica Gaia Morrione e l’artista Gianni Politi (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
Olivia Puri Negri, titolare di Hello Serena (a sinistra), e Rebecca Prunali di Talia Collective (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
La Principessa Alexandra Massimo (a sinistra) e artista e designer Cosima Bucarelli (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
Lo stilista Haider Ackermann (a sinistra) e la designer di gioielli Delfina Delettrez (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
L’imprenditore Luca Cordero di Montezemolo (a sinistra) e Carlo Puri Negri (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
Antonio Monda, professore di cinema alla New York University, introduce Matteo Garrone (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
Maria Teresa Venturini Fendi annuncia l’istituzione del Carla Fendi Rome Prize (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)Carla Fendi Rome Prize (photograph by Giovanni Mocchetti/BFA)
Ballando all’after party con DJ Apple Jacks (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)
Ballando all’after party con DJ Apple Jacks (foto di Giovanni Mocchetti/BFA)

L’American Academy in Rome ha celebrato la curatrice Cecilia Alemani e il regista e produttore Matteo Garrone in occasione della sedicesima edizione del McKim Medal Gala che si svolgerà a Roma, presso Villa Aurelia, l’8 giugno. L’evento annuale, tra i più attesi della stagione per il suo alto profilo culturale, messo al centro l’importanza dei traguardi di grandi talenti delle arti, della cultura e delle discipline umanistiche. La serata ha raccolto oltre $ 600.000 per sostenere le borse di studio dell’Accademia, che includono anche specifici programmi per artisti e studiosi italiani. Maria Teresa Venturini Fendi ha inoltre annunciato l’istituzione del Carla Fendi Rome Prize in onore di Carla Fendi. Il vincitore inaugurale del premio per le arti visive è Tony Cokes.

Questa edizione del Gala, che ha velocemente raggiunto un pieno successo di adesioni, è stata presieduta da Margherita Marenghi Vaselli. Illustri rappresentati delle arti e delle scienze umanistiche provenienti dall’Italia e dagli Stati Uniti si sono incontrati nella cornice storica di Villa Aurelia per celebrare il dialogo creativo e intellettuale che attraversa i confini tra i due Paesi. Alla serata hanno partecipato di Honorary Chair Ginevra Elkann e Maria Teresa Venturini Fendi, e la Founding Gala Chair Verdella Caracciolo de Benedictis.

“Siamo onorati di poter premiare Cecilia Alemani e Matteo Garrone con questa edizione del McKim Medal,” afferma Mark Robbins, Presidente e CEO dell’AAR. “Due personalità che con il loro percorso culturale, rispettivamente di curatrice e di regista, ci offrono delle narrazioni complesse in grado di ampliare la comprensione del mondo in cui viviamo”.

“Le borse di studio dell’American Academy in Rome sono un’opportunità unica per gli artisti e gli studiosi internazionali, sostenendo il loro impegno nella ricerca e nella produzione artistica indipendente, e creando profondi legami culturali tra l’Italia, gli Stati Uniti e il resto del mondo,” ha affermato la Gala Chair Margherita Marenghi Vaselli. “Sono quindi entusiasta di poter presiedere questo importante evento di raccolta fondi per supportare le borse di studio dell’Accademia.”

Cecilia Alemani, curatrice italiana di base a New York, è curatrice della 59° Biennale di Venezia. Dal 2011 è la Donald R. Mullen, Jr. Director & Chief Curator della High Line Art, il programma di arte pubblica della High Line della città di New York. È stata inoltre Direttrice Artistica dell’edizione inaugurale di Art Basel Cities: Buenos Aires nel 2018 e curatrice del Padiglione Italiano della Biennale di Venezia del 2017. Negli ultimi 10 anni, la pratica curatoriale di Alemani si è distinta e affermata per la sua capacità di commissionare e produrre ambiziose opere d’arte, destinate a spazi pubblici e non convenzionali. Nel corso del suo incarico alla High Line, ha commissionato grandi interventi artistici di El Anatsui, Phyllida Barlow, Carol Bove, Sheila Hicks, Rashid Johnson, Barbara Kruger, Zoe Leonard, Faith Ringgold, Ed Ruscha, Nari Ward, e Adrián Villar Rojas, tra gli altri. Attraverso queste iniziative pubbliche, Alemani ha sviluppato un significativo impegno nei confronti della dimensione pubblica, stimolando nuove forme di dialogo, consapevolezza e immaginazione. La sua premiazione è stata presentata da Adam Weinberg, Alice Pratt Brown Director del Whitney Museum of American Art.

Il regista italiano, nato a Roma, Matteo Garrone è stato due volte vincitore del Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes: la prima volta nel 2008 per Gomorra, adattamento cinematografico dell’omonimo best seller di Roberto Saviano (nominato anche per i Golden Globes, BAFTA e Cesar come miglior film straniero); quindi nel 2012 per Reality, un racconto in chiave satirica delle illusioni della tv dei reality show. Le sue opere, caratterizzate da un notevole impatto visivo, con potenti giochi di luci e ombre, sconfinano tra i generi, passando dal registro drammatico della dimensione sociale, a quello metafisico delle favole, a quello meraviglioso dei sogni. Nel 2015 è tornato sulla Croisette di Cannes per presentare Il racconto dei racconti - Tale of Tales, un fantasy denso di emozioni con Vincent Cassel e Salma Hayek, seguito nel 2018 da un film drammatico avvincente e acclamato dalla critica, Dogman. Recentemente il regista ha rivisitato una figura iconica ed emblematica come Pinocchio, con un favoloso adattamento del libro per bambini di Carlo Collodi, mettendo in luce il carattere senza tempo e inalterabile di questo mito. Il suo successo al botteghino e le sue quindici nomination per il David di Donatello sono una ulteriore attestazione del suo talento. La sua premiazione è stata presentata da Antonio Monda, Professore di Cinema alla New York University.

Il principale sponsor aziendale della serata è state Lottomatica, e gli sponsor di questa edizione sono stati Bloomberg, Chiomenti, Credit Suisse, Curtis, Mallet-Prevost, Colt & Mosle LLP, Delvaux, Dior, Fendi, Fondazione Carla Fendi, Gagosian, Generali, Gianni & Origoni, Giorgio Armani, Intesa Sanpaolo, Moncler SpA, Spring Studios Srl, e Tikehau Capital. I vini per la serata sono stati forniti da Paolo e Noemia d’Amico Wines, e il prosecco è stato fornito da FIOL. Oltre ai mecenati e sponsor aziendali, l’Accademia ringrazia l’artista Carolla Maiuri per il generoso supporto.

La medaglia

Il McKim Medal è stato fondato dall’American Academy in Rome nel 2005 come riconoscimento annuale rivolto a premiare personalità che con il loro lavoro – con particolare riferimento all’Italia e agli Stati Uniti – abbiano contribuito in maniera significativa alle arti e alle scienze umanistiche. Il ricavato del McKim Gala sostiene le borse di studio dell’American Academy in Rome, incluso il programma per gli Italian Fellows, che offrono ad artisti e studiosi l’opportunità unica di vivere e lavorare all’interno della vivace comunità culturale dell’Accademia. I precedenti vincitori della McKim Medal includono Luca Guadagnino, Paola Antonelli, Roberto Benigni, Sir Antonio Pappano, Paolo Sorrentino, Carlo Petrini, Zaha Hadid, Renzo Piano, Cy Twombly, Umberto Eco, Franco Zeffirelli, Ennio Morricone, Miuccia Prada, Luigi Ontani, Riccardo Muti e Bernardo Bertolucci. La McKim Medal è stata disegnata da Cy Twombly ed è realizzata da BVLGARI.

A proposito dell’Accademia americana di Roma

Fondata nel 1894, l’American Academy in Rome (AAR) è il più antico centro culturale americano, situato oltreoceano, per le ricerche e gli studi più avanzati e indipendenti nel campo delle arti e delle scienze umanistiche. Negli anni l’Accademia ha visto evolvere il suo carattere globale e inclusivo, ampliando la sua capacità di accogliere artisti e studiosi, invitati a vivere e lavorare a Roma. La sua comunità include un’ampia gamma di discipline accademiche e artistiche, rappresentando gli Stati Uniti e impegnandosi in un costante scambio con la contemporaneità italiana e internazionale. Il sostegno che l’Academy fornisce ai vincitori del Rome Prize, agli Italian Fellows, e ai Resident invitati a Roma, contribuisce a rafforzare le arti e le discipline umanistiche.

Sponsorizzazioni e richieste di gala

Se sei interessato a sapere come essere uno sponsor per il McKim Medal Gala 2023, o hai altre domande sui McKim Medal Gala 2022 o 2023, contatta Inga Clausing, Senior Development Officer, i.clausing [at] aarome.org (i[dot]clausing[at]aarome[dot]org).

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