Ruth Ben-Ghiat è una storica e commentatrice nel campo dell’autoritarismo e della propaganda. Professoressa di storia e studi italiani alla New York University, ha ricevuto borse di studio Guggenheim e Fulbright ed è consulente di Protect Democracy. Collaboratrice regolare di CNN, MSNBC e altri media, Ben-Ghiat pubblica Lucid, una newsletter sulle minacce alla democrazia. Il suo ultimo libro, Strongmen: Mussolini to the Present (2020), analizza il modo in cui i leader illiberali utilizzano la propaganda, la corruzione, la violenza e il machismo e come possono essere sconfitti.

Durante la sua permanenza a Roma, Ben-Ghiat lavorerà a un libro su Mussolini e il fascismo italiano, svolgendo ricerche presso l’Archivio Centrale dello Stato all’EUR. Ha vissuto a Roma in vari momenti della sua vita, nel centro storico, a Ostia, a Prati, in Vaticano, a Testaccio e a Monteverde Vecchio, non lontano dall’Accademia. “Sono tornata a Roma molte volte e ho trovato il mio punto di riferimento nelle pietre pesanti delle mura e degli edifici. Roma è resilienza e bellezza senza tempo. Non vedo l’ora di tornarci”.