Color photograph of the head, torso, and arms of Ellen Pearlstein, standing against a stone block wall

Ellen Pearlstein

Suzanne Deal Booth Rome Prize
14 febbraio–22 luglio 2022
Professione
Professor, UCLA/Getty Conservation of Archaeological and Ethnographic Materials and Department of Information Studies, University of California, Los Angeles
Titolo del progetto
Conservation Consultation around Indigenous American Materials—the View from Europe
Descrizione del progetto

L’analisi di Ellen Pearlstein attiene al modo in cui i musei distanti dalle comunità di cui detengono i materiali culturali – come le istituzioni europee con collezioni provenienti dalle Americhe – affrontano queste distanze per garantirne una gestione culturalmente appropriata. A Roma ci sono due musei, il Vaticano e il Pigorini, con importanti collezioni indigene americane e investimenti significativi nella ridefinizione delle pratiche museali coloniali. La ricerca proposta prevede la collaborazione con entrambi i musei e con altri in tutta Europa, per verificare se la condivisione di surrogati digitali, il coinvolgimento delle comunità della diaspora di discendenti culturali locali o altre pratiche abbiano offerto alternative valide alla condivisione di persona e in loco delle decisioni sulla conservazione e la conseguente rappresentazione museale. Il Pigorini ha fatto ricorso al coinvolgimento delle comunità della diaspora per le mostre, ma come si è tradotto questo in termini di conservazione delle collezioni? Quali sono le traduzioni materiali e culturali che si creano?

La fotografia di Ellen Pearlstein è stata scattata da Joanie Harmon.