Mary Roberts – A oriente dell’occidente: Edward Said, il tempo della malinconia e l’interno orientalista

Patricia H. Labalme Friends of the Library Lecture
Est e ovest

Mary Roberts – A oriente dell’occidente: Edward Said, il tempo della malinconia e l’interno orientalista

Mary Roberts - East of West: Edward Said, Melancholy Time, and the Orientalist Interior

George Aitchison, west elevation of the Arab Hall, Leighton House, ca. 1877. RIBA Library, Drawings, and Archives Collection (artwork in the public domain)

L’evento è parte della serie Nuove ricerche sulle arti e sulle discipline umanistiche: oriente e occidente.

Le invenzioni di articoli di orologeria come il cronometro marino (la conquista tecnologica che ha permesso una più accurata navigazione del globo) e il trasferimento delle modalità di misurazione del tempo tipiche delle metropoli agli avamposti coloniali hanno costituito il fulcro dell’imperialismo degli stati-nazione europei nel XIX secolo. Il progresso dell’Occidente, così come il suo contrario, il non-Occidente inteso come depositario della pre-modernità, sono stati parte del telos del colonialismo e dell’orientalismo moderni. Come afferma Edward Said nel paragrafo iniziale dell’influente Orientalism (Orientalismo), l’Oriente di invenzione europea è sconfitto dal tempo: “come se tutto fosse finito.”

La recente svolta globale della nostra disciplina risitua l’orientalismo europeo all’interno di una geografia culturale più ampia e più politicamente contesa. Si tratta di un passaggio da oriente a occidente. In che modo la logica temporale della modernità viene articolata in maniera diversa in questa ampliata geografia culturale del visivo? L’analisi degli arredamenti interni di due artisti-collezionisti e orientalisti britannici del XIX secolo, situate nelle capitali imperiali di Istanbul e Londra, e dell’arte islamica ed europea che esse mettono in mostra svela il loro coinvolgimento con l’orientalismo britannico, ottomano e siciliano. In questo modo, la conferenza rivela il modo in cui l’estetica di questi spazi fosse coniugata dall’eterocronicità della modernità ottomana ed europea. Concentrarci sulla logica temporale di questi siti ci permette di approfondire le complessità transculturali e trans-storiche del tempo dell’arte.

Mary Roberts è professore di storia dell’arte alla University of Sydney in Australia.

L’evento si terrà in lingua inglese. Sarà possibile seguirlo in diretta streaming https://livestream.com/aarome.

Giorno e ora
giovedì 22 marzo 2018
18:00
Luogo
Villa Aurelia
Largo di Porta S. Pancrazio, 1
Roma, Italia