Elizabeth Rodini
Elizabeth Rodini è Direttore ad interim dell’American Academy di Roma. Dal 2019 al 2021, è stata Andrew Heiskell Arts Director dell’istituzione. In tale veste, ha organizzato vari progetti importanti: Cinque Mostre: Convergence, che ha proposto il lavoro degli Academy Fellows; la mostra multisite all’aperto Streetscapes; una serata di spettacoli musicali, installazioni e improvvisazioni intitolata Aluminum Forest; e Reading the City, un ritrovo di autori italiani che hanno presentato nuovi testi sull’ambiente urbano.
La ricerca di Rodini è incentrata sulla mobilità degli oggetti e su storie di trasferimento di materiali, con un particolare accento sulla prima Venezia moderna e sul suo rapporto con il Mediterraneo orientale. È autrice di Gentile Bellini’s Portrait of Sultan Mehmed II: Lives and Afterlives of an Iconic Image (2020), che utilizza la traiettoria di un unico dipinto per esplorare una serie di questioni di storia dell’arte, che spaziano dalla definizione di “ritratto” alle pratiche orientaliste di raccogliere le origini del patrimonio nazionale in Italia. I suoi saggi compaiono su Art History, Word & Image, e Museum History Journal, nonché volumi con interventi di curatori come Typical Venice? Venetian Commodities, 13th–16th Centuries (2019) e The Turk and Islam in Western Eye, 1450–1750 (2017) e in numerosi cataloghi di mostre di carattere erudito. Il suo attuale lavoro tratta la politica dell’eredità fisica e questioni di memoria culturale, focalizzandosi su un particolare isolato cittadino al centro di Roma.
Rodini è arrivata all’Accademia dalla Johns Hopkins University, dove era docente di storia dell’arte e direttore fondatore del Programma Musei e società dell’Università. In precedenza, in qualità di Mellon Projects Curator presso lo Smart Museum of Art della University of Chicago, ha curato più di una decina di mostre multiculturali. Il suo lavoro è stato finanziato dalla Andrew W. Mellon Foundation, dalla Gladys Krieble Delmas Foundation, dalla Fulbright Commission, e altre. Rodini ha conseguito una laurea in storia e letteratura italiana presso la University of Wisconsin, Madison (1986), un master in storia dell’arte alla University of Michigan (1989), e un dottorato in storia dell’arte presso la University of Chicago (1995).