Phoebe Lickwar
Il progetto di Phoebe Lickwar esamina le forme residue e perdute di agroecologia tradizionale nella Fascia olivata Assisi-Spoleto dell’Italia centrale e ipotizza come il suo recupero possa ispirare nuove forme ibride di agricoltura urbana a Roma. La coltura promiscua, o coltura mista, si riferisce alla coltivazione dell’olivo insieme alla vite, agli alberi da frutto o ai cereali, una pratica culturale che ha dato luogo a strategie sorprendenti e complesse per modellare lo spazio stratificando e sovrapponendo forme vegetali distinte, sfruttando la verticalità attraverso l’attenzione alle caratteristiche morfologiche precipue di ogni pianta. Lickwar creerà una serie di disegni ibridi che analizzano le forme e le pratiche della coltura promiscua e raccontano la storia della trasformazione della regione da un paesaggio di coltivazione mista intensiva a uno di monocoltura estensiva meccanizzata. Svilupperà poi una serie di proposte speculative per un orto urbano agroecologico che reinterpretino i principi e le tattiche della coltura promiscua per un adattamento contemporaneo.