Nel 2000, il World Pride di Roma ha rappresentato una tappa cruciale nella lotta per i diritti delle persone queer e trans. Questo evento storico, che ha visto la partecipazione di una comunità queer internazionale, ha sfidato apertamente il Vaticano, segnando un punto di svolta fondamentale nella visibilità e nei diritti delle persone LGBTQIA+ in Italia e nel mondo, grazie alla sua forza militante e alla produzione di saperi che ha saputo generare.

A venticinque anni di distanza, in un clima politico ancora fortemente conservatore e clericale, si presentano nuove sfide: dalla retorica contro la cosiddetta “ideologia di genere”, alle battaglie per i diritti delle persone omosessuali e trans, fino ai divieti riguardanti la gestazione per altri.

Questa giornata di studio riunisce attivistə e studiosə per riflettere collettivamente sul passato e sul futuro dei diritti queer e trans in Italia, in occasione di questo importante anniversario. L’obiettivo è celebrare e analizzare le eredità culturali, politiche e sociali del World Pride Roma 2000.

Le voci storiche del movimento, insieme a studiosə impegnatə in ambito queer e di genere, si confronteranno in una prospettiva interdisciplinare e intergenerazionale, affrontando temi legati alla politica contemporanea e al mondo accademico, anche in relazione al Giubileo: tra resistenze culturali e nuovi scenari politici.

La giornata è organizzata in collaborazione tra il Circolo di Cultura Omosessuale “Mario Mieli” e l’American Academy in Rome, con la partecipazione di Lucas R. Ramos, dottorando alla Columbia University e borsista Rome Prize dell’American Academy in Rome. L’incontro si terrà in italiano presso il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, in Via Efeso 2A, 00146 Roma (RM).