Decolonizing Curatorial Practices at Howard University Gallery of Art
In occasione delle celebrazioni del Black History Month 2025 all’American Academy in Rome, intitolato There’s Always More, il Dr. Raul Moarquech Ferrera-Balanquet terrà una lecture sul loro attuale progetto di ricerca curatoriale e sviluppo espositivo Africana Kairibe Malungaje: Futurist Reversed Memories, programmato per la stagione 2025-2027 alla Howard University Gallery of Art.
Africana Kairibe Malungaje: Futurist Reversed Memories risponde agli stereotipi razziali presenti nei post sui social media e nei discorsi pronunciati durante la recente campagna elettorale presidenziale sulle comunità e i territori afrocaraibici, definiti rispettivamente “mangiatori di carne di cane e isole spazzatura in mezzo al mare”. Decolonizzando dal Nord come punto di orientamento, e rivendicando i Caraibi come luogo sacro per i popoli indigeni e afrocaraibici, questo intervento esamina come affrontare il “white cube” da una geometria decolonizzata e come correlare le collezioni d’arte dell’Africa occidentale alla produzione artistica contemporanea nei territori della diaspora: le comunità afrocaraibiche latine degli Stati Uniti, dei Grandi Caraibi, del Canada e dell’Europa. La ricerca punta a smantellare i recenti stereotipi coloniali e a mettere in luce le forme, le rappresentazioni e le strutture profonde in cui gli artisti nati nei e discendenti dai Caraibi africani risignificano le vite e le espressioni culturali e sociopolitiche dei Neri caraibici.
La presentazione si propone di portare sufficienti elementi atti a svelare gli opachi meccanismi coloniali che creano gli stereotipi, e a mostrare la solida produzione culturale di artisti come Juan Sanchez, Wanda Raimundi-Ortiz, Coco Fusco, Alder Guerrer, Harmonia Rosales, Javier Carmona, David Antonio Cruz, Billy Gerard Frank, La Vaughn Belle, Maria Magdalena Campos-Pons e altri, le cui opere parlano dei loro corpi Neri e delle loro esperienze–sociopolitiche, storiche, comunitarie, culturali, spirituali e ambientali–come fonti delle loro rappresentazioni visive, audiovisive e performative.
Biografia
Raul Moarquech Ferrera-Balanquet è artista interdisciplinare, scrittore, curatore, Fulbright scholar e attivista comunitario dell’Avana (Cuba). PhD presso la Duke University, MFA all’Università dell’Iowa. Membro della Mariel Generation e Co-direttore Esecutivo della Howard University Gallery of Art, Ferrera-Balanquet ha organizzato Where We Meet (2024), The Phillips Collection Washington DC; Sensorial Africana Superrealities: Five Contemporary Diaspora Artists, IA&A at Hillyer, Washington DC; e Arte Nuevo InteractivA (2001-2014). Autore di Aestesis Decolonial Transmoderna Latinx_MX (2019); curatore di Andar Erótico Decolonial (2015). I suoi testi sono apparsi in Latino Book Review Magazine, 2022; Social Text Journal / Periscope, New York; Bienal de La Habana Para leer, Universitat De Valencia, Spagna. Ha esposto a Haceres Decoloniales, Galeria ASAB, Bogotà, Colombia; BE.BOP 2013 Black Europe Body Politics, Ballhaus Naunynstraße, Berlino, Cuba: La Isla Posible, CCCB, Barcellona, Spagna. Ha ricevuto sovvenzioni da Critical Minded, FONCA, Foundation for Contemporary Arts e The Lyn Blumenthal Video Foundation.
I visitatori dell’American Academy in Rome sono pregati di mostrare un documento d’identità all’ingresso. Non è possibile accedere con bagagli o zaini di dimensioni superiori a cm 40 x 35 x 15. Non sono disponibili armadietti né guardaroba. Non è permesso portare animali (ad eccezione dei cani guida).
L’Accademia è accessibile agli utenti in sedia a rotelle e a coloro che devono evitare le scale. Si prega di inviare una email all’indirizzo tours@aarome.org se voi o qualcuno del vostro gruppo utilizza una sedia a rotelle o altri dispositivi di mobilità, così da poter garantire la migliore facilità di accesso ai visitatori. Se siete persone con disabilità o condizioni mediche che potrebbero richiedere particolari accorgimenti, vi preghiamo di inviarci un’email all’indirizzo tours@aarome.org.